Manipolazione Algebrica e Disabilità Visive: Tre Studi di Caso a Confronto

Autori

  • Silvia Regola Dipartimento di Scienze umane e sociali, Università di Bergamo
  • Andrea Maffia Dipartimento di Matematica, Università di Bologna
  • Carola Manolino Dipartimento di Scienze umane e sociali, Università della Valle d’Aosta

Parole chiave:

algebra, disabilità visive, senso della struttura, tecnologie assistive, manipolazione simbolica

Abstract

L’insegnamento della matematica in presenza di disabilità visive può presentare alcune difficoltà, anche nell’ambito della manipolazione algebrica. Le tecnologie assistive si sono sviluppate per facilitare la lettura dei contenuti matematici, ma ci sono scarse informazioni su come queste influiscano sulla costruzione di significati e sulle abilità di manipolazione simbolica. Questo studio cerca di colmare tale lacuna attraverso le interviste a tre soggetti con disabilità visive, impegnati nella risoluzione di problemi algebrici. L’analisi delle loro strategie risolutive, nel quadro teorico del senso della struttura, evidenzia come l’accesso alla matematica tramite mezzi diversi possa influenzare la comprensione intuitiva della materia.

Downloads

Pubblicato

2024-11-19

Come citare

Regola, S., Maffia, A., & Manolino, C. (2024). Manipolazione Algebrica e Disabilità Visive: Tre Studi di Caso a Confronto. La Matematica E La Sua Didattica, 32(2), 189–208. Recuperato da https://matdid-journal.unibo.it/article/view/20710

Fascicolo

Sezione

Articoli